giovedì 16 gennaio 2014

Ho il tuo numero - Sophie Kinsella

Hai perso il tuo preziosissimo anello di fidanzamento e dieci minuti dopo ti rubano il telefonino in cui c'è tutta la tua vita.
Ok, panico! Ma nella sfortuna hai anche una piccola botta di... fortuna! In un cestino accanto a te è stato buttato un cellulare che ti può salvare almeno per un po', hai un numero con cui contattare il mondo...

Poppy, la nostra eroina incurante del vecchio proprietario si appropria del telefono come un'ancora di salvezza; ma il vero proprietario del cellulare, Sam, si farà presto sentire e la coinvolgerà in un'intricata avventura fatta di lotte fra colleghi e complotti.
Ah! Non dimentichiamo che c'è un matrimonio con il favoloso futuro marito.
Presto Poppy scoprirà che nel suo rapporto non è tutto oro ciò che luccica e Sam dovrà finalmente aprirsi un po' col mondo.

Una commedia frizzante dalla regina dei romanzi chick lit; come sempre divertente e romantica. Forse l'autrice dovrebbe cominciare a cambiare un po' le situazioni che cominciano ad essere ripetitive, speriamo che il prossimo romanzo sia in qualche modo diverso senza perdere la tipica frizzantezza delle sue protagoniste. Tutto sommato è leggibile e in fondo mi è piaciuto. =)

domenica 5 gennaio 2014

Amore, zucchero e cannella - Amy Bratley

Da ibs:
Juliet aspetta da una vita questo momento. Finalmente una casa da dividere con Simon, un vero e proprio nido d'amore pieno di piante di cui prendersi cura e invaso da profumi di torte appena sfornate. Ma il sogno è destinato a svanire: la prima notte nel nuovo appartamento, Juliet scopre che Simon l'ha tradita con la sua migliore amica. Il suo cuore è a pezzi, il dolore insopportabile, quella casa tanto desiderata d'improvviso è ostile. Niente pare esserle d'aiuto. Finché un giorno, rovistando tra le scatole ancora da aprire, Juliet s'imbatte nei vecchi libri della dolce nonna Violet, con cui è cresciuta dopo che la madre l'ha abbandonata. In quelle pagine ingiallite, ricche di preziosi consigli e piene di appunti, Juliet sembra trovare il conforto di cui è in cerca: forse lì c'è quel che serve per tornare ad amare la sua nuova casa e a curarla come avrebbe fatto un tempo sua nonna, ricette segrete per dimenticare ai fornelli chi l'ha fatta soffrire, o tanti modelli di carta che attendono solo le sue mani, per trasformarsi in splendidi foulard, copricuscini, grembiuli pieni di pizzi. Ma un giorno, nascosta tra quelle pagine degli anni Sessanta, Juliet trova una lettera. Una lettera che parla di qualcuno di cui lei ignorava l'esistenza... Il passato sembra riaffiorare e portare con sé un alone di mistero. E se riviverlo fosse l'unico modo per ritrovare se stessa e lasciarsi andare a un nuovo amore?


Leggendo questo breve riassunto su ibs sembra l'inizio di una piccola chicca da divorare, in realtà basta leggere la sola trama per trovare il meglio del libro. Scialbo, sciocco ed a tratti noioso. Situazioni stereotipate, personaggi già visti/letti, un'accozzaglia di situazioni mischiate a caso da cui potevano partire tanti racconti interessanti riuniti, ahimè, in un unico banale libro che si fa dimenticare dopo pochi giorni dalla lettura. Meglio starne alla larga!