Un delitto inspiegabile mascherato da suicidio, la polizia non indaga ma c'è una cosa strana. Potrà mai una parrucchiera farsi un taglio così orribile ed assurdo prima di suicidarsi? E i suoi bellissimi capelli che fine hanno fatto?
Lacey viene obbligata ad indagare, non sa nemmeno perché viene coinvolta, lei è una giornalista di moda non una detective. Eppure qualcuno deve occuparsi di quella povera ragazza ingiustamente maltrattata.
Un libretto scialbo, poco divertente con trovate scontate e scritto veramente male: si passa dal punto di vista della protagonista a quello di un personaggio esterno e del narratore di punto in bianco nella stessa frase. Risultato? Non si capisce chi parla e compie le azioni.
Non so se la cosa è imputabile all’autrice o alla traduzione, non ho così tanta considerazione del libro per indagare.
Statene lontani, ne guadagnerete tempo!
Di solito quando mi imbatto in un film o in un libro (non si sa per colpa di chi) veramente brutti (ahmé capita spesso con horror e gialli), cerco di riguardarli o rileggerli in chiave comica. E ci guadagnano un sacco!
RispondiEliminaQuesto qui poi mi incuriosisce... Il titolo mi ricorda troppo le lotte quotidiane che combatto per sistemare i miei capelli secessionisti! ;-D
Cerco di farlo anch'io ma quando ti imbatti in cose simili... E' una lotta impari. XD
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