Alle volte capitano davvero cose strane.
Anche quella di farsi un piercing alla lingua, in casa da soli. O.o
Ehy! Niente strani viaggi mentali e soprattutto... DON'T TRY THIS AT HOME!!!
Scherzi a parte, sarà strano ma è vero.
Riuscire a farsi un piercing alla lingua mangiando del pesce non è da tutti! XD
Sono un danno, questo è dato di fatto, ed in genere non mangio pesce (questo è ancora più da stupidi). L'altro giorno caso strano mi sono decisa a mangiarlo nonostante i pregiudizi e giusto nel momento in cui pensavo "Mhm.. ma non è affatto male, sono stata una stupida a non mangiarlo prima" ZAC! Una spina mi si è impiantata nella lingua. Un male! Ovviamente mi sono impanicata subito e col boccone in bocca era una tortura continua, alla fine me ne sono fortunatamente liberata, ma che male! Ancora adesso mi sembra di sentire una punta di spillo sulla lingua. Sigh!
venerdì 27 maggio 2011
martedì 24 maggio 2011
Ferma la censura. . .
Immaginate che un giorno intere sezioni della vostra biblioteca vengano rese inaccessibili. Non vi verrà mai detto quali specifici libri, e per quale ragione sono stati rimossi, ma troverete solo un cartello che vi informa che qualcuno, da qualche parte, per qualche ragione, ha segnalato che i libri di quella sezione violano i diritti di qualcun’altro. Immaginate che anche dagli scaffali accessibili della biblioteca qualcuno rimuova costantemente libri senza che voi o gli altri altri utenti della biblioteca, possiate sapere quali volumi sono stati rimossi, e senza che vi sia data la possibilità di valutare se la rimozione di tali libri viola alcuni dei vostri diritti fondamentali.
Credete che questo non possa accadere in una democrazia?
Se il diritto d’autore non sarà regolamentato in modo da garantire che anche nella sfera digitale ci sia il giusto equilibrio tra i diversi interessi presenti nella società, da strumento di emancipazione dei produttori di contenuti, esso diverrà inevitabilmente un sistema di controllo e censura pervasivo.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con la Delibera 668/2010 del dicembre 2010 ha posto in consultazione un testo che mira ad introdurre un meccanismo che le consentirà di inibire completamente l’accessibilità ai siti posti fuori dal territorio italiano e di rimuovere contenuti sospettati di violare il diritto d’autore in modo automatico e prescindendo da qualsiasi requisito di colpevolezza accertato dell’Autorità giudiziaria.
Le sezioni della “biblioteca” Internet a cui non potrete più accedere includeranno portali informativi esteri sospettati di violare il diritto d’autore senza che ciò sia in qualche modo accertato, gran parte dei sistemi comunemente utilizzati per avere accesso alle informazioni necessarie per lo scambio di software libero e per conoscere le opere disponibili nel pubblico dominio e distribuite con licenze aperte.
I singoli “libri” rimossi includeranno articoli pubblicati da giornali, banche dati di pubbliche amministrazioni e di privati, documenti riservati finiti in rete ed utili per conoscere fatti che l’opinione pubblica potrebbe non conoscere diversamente, video amatoriali e fotografie con sottofondo musicale caricate dagli utenti nelle piattaforme di condivisione, singole pagine di blog amatoriali contenenti anche un solo file in violazione del diritto d’autore.
Per scongiurare che tutto ciò avvenga in modo silenzioso, ci appelliamo all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni affinché effettui una moratoria sulla nuova regolamentazione sul diritto d’autore.
Nessuna nuova regolamentazione dovrà essere adottata finché il Parlamento non riuscirà ad essere sede di un grande dibattito pubblico alla ricerca di nuovi equilibri tra diritto d’autore e il pericolo di nuove censure e che porti ad introdurre misure che consentano la tutela del diritto alla conoscenza che la stessa Autorità Garante auspica.
Chiediamo questa moratoria perché sappiamo bene quanto regolamentazioni introdotte senza una corretta valutazione del loro impatto possano avere effetti molto diversi da quelli ipotizzati.
Chiediamo questa moratoria perché temiamo che i compiti che la regolamentazione affiderebbe all’Autorità Garante assumeranno dimensioni difficilmente gestibili dalla stessa Autorità e porteranno presto ad una congestione a cui seguirà probabilmente approssimazione o mera discrezionalità.
Riteniamo inoltre pericoloso che l’Autorità Garante si spinga a regolamentare direttamente ambiti che la Costituzione affida al potere legislativo e al potere giudiziario e che negli altri paesi sono stati oggetto di lunghe discussioni parlamentari o, come spesso è accaduto per la rete, di un’autoregolamentazione all’interno dei perimetri che le leggi tradizionali consentivano.
Ci appelliamo ai Parlamentari di tutti gli schieramenti affinché il Parlamento possa essere sede di un dibattito che coinvolga tutti gli attori della Rete e i maggiori esperti internazionali del settore.
In questo modo si otterrà il risultato di ridare al Parlamento il ruolo di interlocutore ineliminabile con la società civile, e di rispettare il principio di separazione dei poteri dello Stato.
Per firmare la petizione e per ulteriori informazioni: http://sitononraggiungibile.e-policy.it/
Casualmente in tv non dicono niente, chissà perchè....
Potrebbe succedere al tuo blog o al tuo sito preferito, falla girare!
venerdì 20 maggio 2011
PopCo – Scarlett Thomas
Alice lavora per la multinazionale PopCo che produce giocattoli di ogni tipo.
E’ arrivata a creare giocattoli per puro caso, prima redigeva cruciverba, il vecchio lavoro del nonno che le ha insegnato i segreti della crittoanalisi.
Ora lei ed altri creativi sono stati convocati per un misterioso progetto che si svolge nella sperduta brughiera.
Strani messaggi in codice, un tesoro da cercare ed un’azienda da sabotare.
Lento all’inizio ma assolutamente avvincente mentre si procede nella lettura, misteri, un tesoro, un’interessante avventura! Parla anche di molta matematica ma sono riuscita a seguirla pure io! XD Alla fine non riuscirete a staccarvi dal libro.
Ps. Se lo leggete e riuscite a risolvere l’enigma fatemi un fischio… =p
E’ arrivata a creare giocattoli per puro caso, prima redigeva cruciverba, il vecchio lavoro del nonno che le ha insegnato i segreti della crittoanalisi.
Ora lei ed altri creativi sono stati convocati per un misterioso progetto che si svolge nella sperduta brughiera.
Strani messaggi in codice, un tesoro da cercare ed un’azienda da sabotare.
Lento all’inizio ma assolutamente avvincente mentre si procede nella lettura, misteri, un tesoro, un’interessante avventura! Parla anche di molta matematica ma sono riuscita a seguirla pure io! XD Alla fine non riuscirete a staccarvi dal libro.
Ps. Se lo leggete e riuscite a risolvere l’enigma fatemi un fischio… =p
giovedì 19 maggio 2011
Julie & Julia - Julie Powel
I 30 stanno arrivando e Julie sente un orribile sensazione di vuoto allo stomaco.
Si sente come in trappola, la gente le dice cosa dovrebbe fare ma nemmeno lei lo sa. Voleva fare l'attrice ma non era la sua strada, si è ritrovata segretaria ed ora che le hanno proposto un tempo indeterminato è in crisi, non sa se accettare ed accontentarsi di questo o trovare la sua strada, solo che nemmeno lei sa quale sia. Il vuoto si fa sempre più opprimente...
Un giorno per caso si imbatte in un vecchio ricettario di cucina degli anni 50 di sua madre "Imparare l'arte della cucina francese", da amante della lettura ha provato a sfogliarlo, ma non si è mai appassionata.
Ora invece questa bibbia culinaria la affascina e un'idea assurda le balena nella mente: preparare tutte-tutte le ricette di questo ricettario in un anno raccontando l'avventura in un blog.
Piano piano Julie si avventura in diverse preparazioni imparando a trattare gli animali, la verdura e l'uso delle spezie e grazie a Julia scopre un nuovo modo di vivere che la porterà a...
A voi scoprirlo! La lettura è intrigante sia per gli appassionati di libri che di cucina, se vi piacciono entrambe le cose...
Lo stile è molto fresco e da ragazza della porta accanto, lo divorerete in poco tempo.
Recentemente è anche uscito un film con Meryl Streep, se qualcuno lo ha visto ci faccia la recensione! =)
Recensione anche su: Leggimi - Forum di libri
Si sente come in trappola, la gente le dice cosa dovrebbe fare ma nemmeno lei lo sa. Voleva fare l'attrice ma non era la sua strada, si è ritrovata segretaria ed ora che le hanno proposto un tempo indeterminato è in crisi, non sa se accettare ed accontentarsi di questo o trovare la sua strada, solo che nemmeno lei sa quale sia. Il vuoto si fa sempre più opprimente...
Un giorno per caso si imbatte in un vecchio ricettario di cucina degli anni 50 di sua madre "Imparare l'arte della cucina francese", da amante della lettura ha provato a sfogliarlo, ma non si è mai appassionata.
Ora invece questa bibbia culinaria la affascina e un'idea assurda le balena nella mente: preparare tutte-tutte le ricette di questo ricettario in un anno raccontando l'avventura in un blog.
Piano piano Julie si avventura in diverse preparazioni imparando a trattare gli animali, la verdura e l'uso delle spezie e grazie a Julia scopre un nuovo modo di vivere che la porterà a...
A voi scoprirlo! La lettura è intrigante sia per gli appassionati di libri che di cucina, se vi piacciono entrambe le cose...
Lo stile è molto fresco e da ragazza della porta accanto, lo divorerete in poco tempo.
Recentemente è anche uscito un film con Meryl Streep, se qualcuno lo ha visto ci faccia la recensione! =)
Recensione anche su: Leggimi - Forum di libri
mercoledì 18 maggio 2011
La libreria del Buon Romanzo - Laurence Cossé
Un eremita misantropo viene misteriosamente aggredito e spaventato a morte.
Una donna, esperta guidatrice, subisce un incidente d’auto da cui esce malconcia e spaurita.
Un gentiluomo di campagna sfugge ad un’aggressione per pura fortuna, ma ora è terrorizzato.
C’è un segreto che li accomuna. Fanno tutti parte dell’elettorato.
Francesca ed Ivan si sono conosciuti per caso in libreria, lei cercava qualcosa da leggere ed ha trovato una piccola libreria delle meraviglie. Il libraio non è un folletto o un mago, ma solo un appassionato lettore che ha deciso di vendere solo i Buoni Romanzi.
La donna confessa al libraio il suo sogno: aprire la libreria ideale, lei dispone dei mezzi ma ha bisogno di qualcuno che l’aiuti a coltivare questo miraggio con passione. Senza pensarci due volte Ivan lascia la piccola libreria e insieme vanno a Parigi per aprire la libreria “Al Buon Romanzo”. I romanzi in vendita vengono selezionati da un ristretto gruppo di elettori e sono tutti dei Buoni Romanzi che portano al successo la libreria in breve tempo.
Purtroppo certi idealismi mal combaciano col bieco giro di affari che ruota attorno all’editoria di “massa” e ...
Non vorrete che vi racconti tutto?!? =p
Libro carino e consigliato, lo stile non è perfettamente scorrevole perché alle volte l’autrice si “ingarbuglia” sulle frasi, specie all’inizio, nelle prime 30-40 pagine viene voglia di chiudere il libro. Salta di qua, vaga, introduce nomi che poi spariscono, ma dopo quest’introduzione la lettura diventa molto più chiara.
Non è un vero e proprio giallo, almeno a mio avviso, è un romanzo carino che parla di lettori, di libri e di dipendenze da libri. Potremmo tranquillamente iscrivere l’autrice qui sul forum, e parlarle di sniffare, lei capirebbe =p
E' interessante tutta la parte della preparazione della libreria, chi non ha mai sognato di aprirne una?
Un piccolo passaggio che mi è piaciuto e che vorrei lasciarvi:
“Noi non sappiamo che farcene di libri insignificanti, dei libri vuoti, dei libri fatti per piacere.
Noi non vogliamo libri raffazzonati, scritti in fretta e furia, si sbrighi, me lo finisca per luglio, a settembre facciamo un lancio come si deve e ne vendiamo centomila copie di sicuro.
Vogliamo libri scritti per noi che dubitiamo di tutto, che piangiamo per un niente, che sobbalziamo per ogni minimo rumore alle spalle.
Vogliamo libri che al loro autore siano costati molto, libri in cui si siano depositati i suoi anni di lavoro, il suo mal di schiena, i suoi punti morti, qualche volta il suo panico all'idea di perdersi, il suo scoraggiamento, il suo coraggio, la sua angoscia, la sua tenacia, il rischio che si è assunto di sbagliare.
Vogliamo libri splendidi che ci tuffino nello splendore del reale e lì ci tengano avvinti; libri che ci provino come l'amore sia all'opera nel mondo accanto al male e totalmente contro di lui, anche se a volte non si capisce, e che lo sia sempre, tanto quanto il dolore lacererà sempre i nostri cuori. Vogliamo buoni romanzi.
Vogliamo libri che non ignorino niente della tragedia umana, niente delle meraviglie quotidiane, libri che ci facciano tornare l'aria nei polmoni.
E se anche ne uscisse uno ogni dieci anni (...), a noi basterebbe. Non vogliamo altro".
Ovviamente la discussione è anche su: Leggimi - Forum di libri
Una donna, esperta guidatrice, subisce un incidente d’auto da cui esce malconcia e spaurita.
Un gentiluomo di campagna sfugge ad un’aggressione per pura fortuna, ma ora è terrorizzato.
C’è un segreto che li accomuna. Fanno tutti parte dell’elettorato.
Francesca ed Ivan si sono conosciuti per caso in libreria, lei cercava qualcosa da leggere ed ha trovato una piccola libreria delle meraviglie. Il libraio non è un folletto o un mago, ma solo un appassionato lettore che ha deciso di vendere solo i Buoni Romanzi.
La donna confessa al libraio il suo sogno: aprire la libreria ideale, lei dispone dei mezzi ma ha bisogno di qualcuno che l’aiuti a coltivare questo miraggio con passione. Senza pensarci due volte Ivan lascia la piccola libreria e insieme vanno a Parigi per aprire la libreria “Al Buon Romanzo”. I romanzi in vendita vengono selezionati da un ristretto gruppo di elettori e sono tutti dei Buoni Romanzi che portano al successo la libreria in breve tempo.
Purtroppo certi idealismi mal combaciano col bieco giro di affari che ruota attorno all’editoria di “massa” e ...
Non vorrete che vi racconti tutto?!? =p
Libro carino e consigliato, lo stile non è perfettamente scorrevole perché alle volte l’autrice si “ingarbuglia” sulle frasi, specie all’inizio, nelle prime 30-40 pagine viene voglia di chiudere il libro. Salta di qua, vaga, introduce nomi che poi spariscono, ma dopo quest’introduzione la lettura diventa molto più chiara.
Non è un vero e proprio giallo, almeno a mio avviso, è un romanzo carino che parla di lettori, di libri e di dipendenze da libri. Potremmo tranquillamente iscrivere l’autrice qui sul forum, e parlarle di sniffare, lei capirebbe =p
E' interessante tutta la parte della preparazione della libreria, chi non ha mai sognato di aprirne una?
Un piccolo passaggio che mi è piaciuto e che vorrei lasciarvi:
“Noi non sappiamo che farcene di libri insignificanti, dei libri vuoti, dei libri fatti per piacere.
Noi non vogliamo libri raffazzonati, scritti in fretta e furia, si sbrighi, me lo finisca per luglio, a settembre facciamo un lancio come si deve e ne vendiamo centomila copie di sicuro.
Vogliamo libri scritti per noi che dubitiamo di tutto, che piangiamo per un niente, che sobbalziamo per ogni minimo rumore alle spalle.
Vogliamo libri che al loro autore siano costati molto, libri in cui si siano depositati i suoi anni di lavoro, il suo mal di schiena, i suoi punti morti, qualche volta il suo panico all'idea di perdersi, il suo scoraggiamento, il suo coraggio, la sua angoscia, la sua tenacia, il rischio che si è assunto di sbagliare.
Vogliamo libri splendidi che ci tuffino nello splendore del reale e lì ci tengano avvinti; libri che ci provino come l'amore sia all'opera nel mondo accanto al male e totalmente contro di lui, anche se a volte non si capisce, e che lo sia sempre, tanto quanto il dolore lacererà sempre i nostri cuori. Vogliamo buoni romanzi.
Vogliamo libri che non ignorino niente della tragedia umana, niente delle meraviglie quotidiane, libri che ci facciano tornare l'aria nei polmoni.
E se anche ne uscisse uno ogni dieci anni (...), a noi basterebbe. Non vogliamo altro".
Ovviamente la discussione è anche su: Leggimi - Forum di libri
domenica 15 maggio 2011
Baci da malibù – Marian Keyes
Maggie è stanca della solita vita piatta, quando scopre che il marito la tradisce molla tutto per trasferirsi da una vecchia amica a Malibù.
Cerca di avere nuovi amici, un nuovo aspetto e nuovi errori, ma nulla la soddisfa fino a quando… lieto fine assicurato.
Libretto scialbo, noioso e poco convincente. Meglio starne alla larga.
Cerca di avere nuovi amici, un nuovo aspetto e nuovi errori, ma nulla la soddisfa fino a quando… lieto fine assicurato.
Libretto scialbo, noioso e poco convincente. Meglio starne alla larga.
venerdì 13 maggio 2011
Il diario di una tata - Emma McLaughlin, Nicola Kraus
Nanny è una tata dei quartieri alti, paga bassa, un sacco di incarichi e ritrovarsi a far da mamma al bimbo ed alla sua mamma che è sempre troppo impegnata.
Tra incarichi improbabili, orari impossibili e pretese ridicole nanny riesce a stabilire un contatto con il piccolo Grayer, che ha disperatamente bisogno di qualcuno che si curi di lui.
Sebbene all’inizio sembri frivolo e surreale, il finale cinico lascia l’amaro in bocca ed un filo di tristezza. Inoltre al pensiero che la storia sia il resoconto di diversi datori di lavoro realmente esistenti... Poveri bimbi!
Tra incarichi improbabili, orari impossibili e pretese ridicole nanny riesce a stabilire un contatto con il piccolo Grayer, che ha disperatamente bisogno di qualcuno che si curi di lui.
Sebbene all’inizio sembri frivolo e surreale, il finale cinico lascia l’amaro in bocca ed un filo di tristezza. Inoltre al pensiero che la storia sia il resoconto di diversi datori di lavoro realmente esistenti... Poveri bimbi!
giovedì 12 maggio 2011
Isabel Bookbinder(neodesigner)si dà alla moda-Holly McQueen
Ci risiamo, Isabel si lancia in una nuova improbabile, sognante avventura. Sceglie la mise giusta e si improvvisa stilista. Ma i suoi sogni si scontrano con la dura realtà. Riuscirà a portare a termine questa nuova impresa?
Esilaranti ed improbabili colpi di scena per un nuovo capitolo della vita di Isabel, frizzante e divertente. Una lettura frivola e divertente, ideale per svagarsi.
Esilaranti ed improbabili colpi di scena per un nuovo capitolo della vita di Isabel, frizzante e divertente. Una lettura frivola e divertente, ideale per svagarsi.
mercoledì 11 maggio 2011
La favolosa (doppia) vita di Isabel Bookbinder–Holly McQueen
A 27 anni Isabel vorrebbe cambiare la propria vita, da giornalista a scrittrice! Semplice! Prendi un taccuino ed annoti quello che ti viene in mente.
Forse…
Tra pagine bianche, grandi sogni e poche parole scritte Isabel riesce a mettersi nei guai, troppe frottole e sogni ad occhi aperti, ma l’importante è avere la mise giusta per potersi presentare come autrice.
Situazioni al limite del surreale, personaggi assurdi ed una protagonista con la testa completamente per aria. Una lettura veloce e simpatica.
Forse…
Tra pagine bianche, grandi sogni e poche parole scritte Isabel riesce a mettersi nei guai, troppe frottole e sogni ad occhi aperti, ma l’importante è avere la mise giusta per potersi presentare come autrice.
Situazioni al limite del surreale, personaggi assurdi ed una protagonista con la testa completamente per aria. Una lettura veloce e simpatica.
Ultimamente mi sono dedicata molto alla Chick Lit XD
martedì 10 maggio 2011
Il lamento del bradipo - Sam Savage
Andrew Whittaker redattore, affittuario, ex marito, indebitato fino al collo, ultimo intenditore di scrittori decenti in un mare di idioti.
Nonostante la sua rivista sia ad un passo dal fallimento programma eventi in grande stile, cerca in tutti i modi di tenere a bada gli affittuari e quelli della banca nonchè l'ex moglie in cerca di soldi.
E scrive lettere su lettere. Lettere alla ex moglie piene di rancore, lettere agli inquilini in cui riversa il suo astio, lettere piene di lamentele agli autori che gli propinano le loro velleità letterarie totalmente inutili. Scrive libri che non porta mai a termine, e poi di nuovo lettere a vecchi amici, lettere ai giornali, liste della spesa, lettere alla madre; un libro di lettere e stralci di qualcosa.
Il protagonista è un acido, cinico, astioso, rabbioso e strrrrano personaggio, l'autore ci fa immergere nella sua vita facendone un ritratto grottesco, divertente a volte ed anche un po' penoso.
Alla lunga è noioso, fortunatamente non è troppo lungo e lo stile rimane molto scorrevole, quindi nel giro di poco ci si può immergere in uno stato da bradipo ed uscirne fuori senza troppi danni.
Come sempre la discussione è presente anche qui: Forum Libri
Nonostante la sua rivista sia ad un passo dal fallimento programma eventi in grande stile, cerca in tutti i modi di tenere a bada gli affittuari e quelli della banca nonchè l'ex moglie in cerca di soldi.
E scrive lettere su lettere. Lettere alla ex moglie piene di rancore, lettere agli inquilini in cui riversa il suo astio, lettere piene di lamentele agli autori che gli propinano le loro velleità letterarie totalmente inutili. Scrive libri che non porta mai a termine, e poi di nuovo lettere a vecchi amici, lettere ai giornali, liste della spesa, lettere alla madre; un libro di lettere e stralci di qualcosa.
Il protagonista è un acido, cinico, astioso, rabbioso e strrrrano personaggio, l'autore ci fa immergere nella sua vita facendone un ritratto grottesco, divertente a volte ed anche un po' penoso.
Alla lunga è noioso, fortunatamente non è troppo lungo e lo stile rimane molto scorrevole, quindi nel giro di poco ci si può immergere in uno stato da bradipo ed uscirne fuori senza troppi danni.
Come sempre la discussione è presente anche qui: Forum Libri
venerdì 6 maggio 2011
ZeroRelativo - ZR
ZeroRelativo è una community di baratto-scambio e riuso online.
Spirito dell'iniziativa è che nulla si butta e tutto si riutilizza.
Questo è un piccolo stralcio preso dal sito sul perchè del progetto:
"Vogliamo diffondere nuovi modelli di consumo orientati al benessere sociale e ambientale.
Il fine di ZR è allenare ad un consumo critico e sdoganare una forma di scambio che può essere concretamente applicata alla vita quotidiana. Baratto, prestito e dono sono azioni ad alto valore educativo".
Spirito dell'iniziativa è che nulla si butta e tutto si riutilizza.
Questo è un piccolo stralcio preso dal sito sul perchè del progetto:
"Vogliamo diffondere nuovi modelli di consumo orientati al benessere sociale e ambientale.
Il fine di ZR è allenare ad un consumo critico e sdoganare una forma di scambio che può essere concretamente applicata alla vita quotidiana. Baratto, prestito e dono sono azioni ad alto valore educativo".
Mi ci sono imbattuta per merito/colpa di un'amica e... meno male!
E' un sito divertente e si conoscono persone favolose. Al momento sono a venti scambi fatti e due in corso. Da bibliofaga incallita ho una predilezione per lo scambio dei libri, ma si scambia davvero di tutto, anche della meravigliosa lana naturale (sull'altro mio blog potete vedere che meraviglia è e cosa ci ho combinato =p) o quel terribile regalo che non sopportate ma che non riuscite a buttare via.
Quello che per noi può essere inutile per altri può essere un utilissimo oggetto.
Certo, il sito non è da confondere con una pattumiera in cui buttare cose rotte, rovinate e da cestinare, si tratta di dare una nuova vita ad un oggetto che ha la possibilità di averla, una nuova vita.
Il link al sito è qui: ZeroRelativo
Cosa aspettate ad iscrivervi?
Etichette:
Annunci,
Mi frulla in testa...,
Simply me
giovedì 5 maggio 2011
Meravigliosa Creatura - Gianna Nannini
Molti mari e fiumi
attraverserò,
dentro la tua terra
mi ritroverai.
Turbini e tempeste
io cavalcherò,
volerò tra i fulmini
per averti.
Meravigliosa creatura,
sei sola al mondo,
meravigliosa paura
di averti accanto,
occhi di sole
mi bruciano in mezzo al cuore
amo la vita meravigliosa.
Luce dei miei occhi,
brilla su di me,
voglio mille lune
per accarezzarti.
Pendo dai tuoi sogni,
veglio su di te.
Non svegliarti, non svegliarti ancora.
Meravigliosa creatura,
sei sola al mondo,
meravigliosa paura
di averti accanto.
Occhi di sole,
mi tremano le parole,
amo la vita meravigliosa.
Meravigliosa creatura,
un bacio lento,
meravigliosa paura
di averti accanto.
All’improvviso
tu scendi nel paradiso.
Muoio d'amore meraviglioso.
Meraviglioso.
mercoledì 4 maggio 2011
Grazie Gianna!
Domenica sera concerto della Gianna (Nannini, ovvio =p).
Spettacolo entusiasmante, mi sono divertita ed emozionata tantissimo, grazie Gianna!
Ha una voce spettacolare ed un'energia e grinta invidiabile. Favolosa!
Se capita dalle vostre parti non perdetevela! =)
Un abbraccio
Froda
Ps. Gianna, ma non è che mi presenti il tuo chitarrista? E' proprio carino! =p
martedì 3 maggio 2011
*coff coff
Accidenti! Quanta polvere!
Era da un po' che non aggiornavo e si sono accumulate diverse ragnatele negli angoli. Sono in un periodo un po' bradipesco e ho poca voglia di condividere. Anche se vedere i blogghini così tanto trascurati mi mette una tristezza... =(
Ora faccio una pulizia generale qui e poi scrivo di nuovo, altrimenti il periodo da bradipo potrebbe durare all'infinito e mi sono già stufata di tutta questa pigrizia.
Ora... Poteri grafici a me! XD
Era da un po' che non aggiornavo e si sono accumulate diverse ragnatele negli angoli. Sono in un periodo un po' bradipesco e ho poca voglia di condividere. Anche se vedere i blogghini così tanto trascurati mi mette una tristezza... =(
Ora faccio una pulizia generale qui e poi scrivo di nuovo, altrimenti il periodo da bradipo potrebbe durare all'infinito e mi sono già stufata di tutta questa pigrizia.
Ora... Poteri grafici a me! XD
Iscriviti a:
Post (Atom)